lunedì 27 dicembre 2010

TIPI E DURATA D'INSERIMENTO

La pianificazione dell'inserimento può essere di 3 tipi:

  • a GOCCIA: si inizia con uno o due bambini alla volta e il bambino successivo inizierà solo quando i due precedenti avranno completato l'inserimento, i tempi per questo inserimento sono lunghi;


  • a STRATI: si inizia con un gruppetto di bambini e quando essi hanno raggiunto l'inserimento si inizia con un altro gruppetto; 


  • per PACCHETTI: iniziano insieme 6 o 8 bambini in modo che si integrino fra loro.




L'inserimento non deve essere una semplice routine e una procedura ripetuta in modo uguale per tutti, ma una pratica che include un'osservazione delle caratteristiche individuali e dei bisogni dei bambini sapendo che i comportamenti variano nei bambini e nell'età.

DURATA:
L'inserimento viene completato in un paio di settimane:
-la prima dedicata all'ambientamento della madre e del bambino
-la seconda ha per scopo l'adattamento 
alla terza settimana il bambino inizierà a frequentare il servizio.
L'inserimento prevede:
-l'organizzazione e la riorganizzazione degli spazi
-la loro sistemazione
-eventuale ricollocazione degli arredi
-il rapporto con le famiglie

lunedì 20 dicembre 2010

IL PRIMO COLLOQUIO INDIVIDUALE

Il percorso dell'ambientamento prosegue con IL PRIMO COLLOQUIO INDIVIDUALE, che avviene nel mese di Settembre. L'invito al primo colloquio è rivolto ad entrambi i genitori, e l'incontro viene concordato anticipatamente.

E' basato sull'ascolto da parte dell'educatore, e il genitore sceglie che cosa vuol dire del suo bambino.
L'ambiente deve essere accogliente, rassicurante e intimo per il genitore.
Il primo colloquio ha la funzione di costruire un rapporto di fiducia.


E' importante saper accogliere l'altro ed il suo modo di essere, senza giudicare, lasciano libertà nel raccontare le esperienze per ricavare l'immagine del bambino.
Nel colloquio non ce nè uno uguale all'altro. Gli educatori devono essere disponibili nel dare informazinoi e nell'ascoltare; fin dal primo colloquio è importante preparare il fascicolo personale di ogni bambino.
E' opportuno la presenza di 2 educatori al colloquio: uno conduce il colloquio e l'altro stende il diario dei contenuti.
Lo stile della comunicazione deve creare un clima sereno e rassicurante.
La durata del colloquio non deve superare i 30 minuti.

lunedì 13 dicembre 2010

COME AVVIENE IL PRIMO INCONTRO COLLETTIVO

I genitori e i bambini hanno la possibilità di visitare gli asili durante il periodo delle iscrizioni nel mese di marzo e solo per i bambini del gruppo piccoli le visite sono riaperte nel periodo di maggio-giugno.




Il primo incontro collettivo con i genitori è molto importante, avviene a giugno.
si predispone l'ambiente in modo accurato, si dispongono le sedie in modo circolare affinché tutti abbiano la parola.



Dopo le presentazioni inizia l'incontro in cui si danno ai genitori informazioni sul progetto educativo e sull'organizzazione della giornata al nido.
Si utilizzano filmati come supporto che illustrano i diversi momenti della presenza del bambino nel servizio.
Vengono date altre informazioni quali: orari di ingresso, di uscita, informazioni sanitarie e alimentari.
Si concordano le date dei colloqui individuali che si faranno nel mese di settembre.

lunedì 6 dicembre 2010

Che cos'è l'inserimento?

L'INSERIMENTO è un processo attraverso il quale il bambino e il contesto educativo si adattano l'uno all'altro. E' il periodo necessario affinché bambini, genitori ed educatori si integrino nel contesto comunicativo-relazionale che si realizza con il loro incontro nel servizio.

E' il primo distacco del bambino dal genitore, ciò implica un cambiamento delle sue abitudini, la riorganizzazione della vita familiare e la costruzione di nuovi rapporti.
COSTITUISCE L'EVENTO PIU' COMPLESSO DELL'INTERO LAVORO ESERCITATO AL NIDO, perché rappresenta l'incontro di mondi diversi fra loro che devono conciliarsi.

• E' UNA FASE DI ATTESA
• E' UN PUNTO DI PARTENZA
• E' UN PASSAGGIO NECESSARIO NELLA CRESCITA DI CIASCUN BAMBINO

Il termine inserimento si è sostituito con AMBIENTAMENTO,
che letteralmente significa adattarsi ad un ambiente. E' un processo evolutivo che coinvolge e sconvolge una famiglia. Il nido come sistema definisce il concetto di ambientamento come passaggio graduale del bambino da un contesto familiare conosciuto ad un contesto più ampio da conoscere.

Benvenuti nel mio BLOG!!!!!



Ciao a tutti, mi chiamo Chiara, frequento la facoltà di Scienze dell'educazione e della formazione.
In questo blog parlerò di come avviene l'inserimento dei bambini zero-tre anni.
Spero che i post che pubblicherò saranno interessanti e utili ai lettori.
Leggete numerosi!!! A presto!!!